Il pezzo forte della mostra sarà appunto la monumentale opera La Vie, realizzata dal pittore nel 1964, che sarà esposta per la prima volta in Italia. L’opera riunisce in sé la maggior parte dei temi che caratterizzano la produzione artistica di Chagall, quasi in una sorta di autobiografia per immagini. I legami riscontrabili fra questo dipinto e i temi appartenenti alla sua cultura figurativa invitano a instaurare una relazione dialettica con le altre opere, di tipologia differente, proposte nel percorso di visita. Tra dipinti, acquerelli, gouaches, litografie, ceramiche, tappezzerie e la serie delle 105 tavole della Bibbia, la mostra rivela l’intera poetica artistica e spirituale dell’artista ebreo, tra i più amati del Novecento. “Un approccio sensoriale legato al piacere delle forme, dei colori e della poesia”, si legge nella presentazione alla mostra. Tra immagini surreali, visioni fantasmagoriche, figure fluttuanti, nulla è sottoposto alla legge razionale, ma è sempre la forza fantastica della fiaba, è la libertà creativa svincolata da ogni principio di realtà a prendere il sopravvento. In questo modo quello che ci restituisce la poetica di Chagall è appunto la visione di un universo riconciliato grazie alla vita, all’amore e all’arte. La mostra sarà aperta fino al 13 novembre 2016 www.fortedibard.it