L’officina meccanica CFR dei
F.lli Raviglione Emiliano e Gianni nasce ufficialmente nel 2002 come impresa
artigiana operante nel settore della meccanica di precisione e della
carpenteria. Grazie all’esperienza acquisita durante i precedenti anni di
lavoro l’azienda si è da subito fatta conoscere ed apprezzare per il fatto di
essere una “Officina meccanica speciale” alla quale ci si poteva e si può
tuttora rivolgere per fare richiesta di lavori particolari, fuori dall’ordinario
quali per esempio:
perfezionare e personalizzare
macchine ed attrezzature già esistenti su specifiche richieste ed esigenze ed
inoltre essere in grado di studiare ex novo e realizzare una vasta gamma di
macchine costruite per l’utilizzazione in diversi settori di lavorazione per
esigenze specifiche e particolari.
CFR negli anni ha realizzato
una vasta gamma di attrezzature .
Linea neve
Lame sgombera neve e lame
spartineve in diversi modelli e dimensioni caratterizzate da elevata robustezza
e versatilità nei movimenti così da soddisfare le più svariate esigenze
applicabili su diversi mezzi e veicoli quali pick-up, autocarri, trattori
agricoli.
I modelli delle lame sgombera
neve si dividono in quattro categorie:
LA P per potenze fino a 50 HP
LA M per potenze fino a 80 HP
LA per potenze oltre a 80 HP
LA H speciali per alto innevamento
Linea spargitori
Costruzione di spargitori interamente
in acciaio ad alta resistenza di prodotti diversi quali sale, sabbia, concime,
sementi ecc.
Linea attrezzature forestali
Costruzione caricatori
forestali in acciaio ad alta resistenza
predisposti per attrezzi terminali.
L’officina meccanica CFR
oltre ad occuparsi della realizzazione di macchine ed attrezzi e di altre opere
di carpenteria metallica ha accettato di studiare e realizzare opere uniche e
particolari quali ad esempio il meccanismo di movimento della statua di San
Michele collocata nella Chiesa di Cavaglià (BI) che nel video sottostante, si potrà meglio comprendere la particolarità del lavoro realizzato
La statua di San Michele riproduce a grandezza d’uomo metri 1,80 le fattezze
del santo patrono. Le ali di San Michele si aprono e il suo braccio destro si
alza brandendo la spada che, secondo l'iconografia trafigge il demonio.
CFR
Officina Meccanica di Raviglione Emiliano e Gianni di Zimone ha studiato e realizzato il
funzionamento degli ingranaggi e l'anima meccanica che conferisce il
movimento alla statua.