Per rispondere in modo concreto al crescente numero di persone che in Piemonte non riescono più a pagare l’affitto a causa della crisi economica e della perdita del lavoro, la Regione ha varato due misure importanti a sostegno della casa e della famiglia: il rifinanziamento del cosiddetto Fondo affitti con circa 10 milioni di euro, a cui si aggiungono ulteriori 1,5 milioni di euro per le Agenzie sociali per la locazione. “Un intervento fondamentale che dimostra - sottolinea il presidente Roberto Cota - che l’impegno in ambito sociale non è mai venuto meno e in questi mesi si concentrerà sulle principali criticità del Piemonte”. Una delibera di Giunta stabilisce i criteri di assegnazione delle risorse ai Comuni piemontesi per l’accesso al fondo e per la redazione del bando destinato alle Agenzie sociali, ovvero quelle che per conto dei Comuni favoriscono, con determinate garanzie, il reperimento di alloggi privati da dare in affitto a canone agevolato più basso di quello di libero mercato. “L’azzeramento delle risorse statali destinate al Fondo per il sostegno alla locazione ha di fatto bloccato nel 2012 e nel 2013 la possibilità delle Regioni di intervenire - puntualizza l’assessore Giovanna Quaglia - Oggi con circa 10 milioni la Regione dà una risposta concreta a coloro che non riescono a pagare le spese di affitto. E’ chiaro che nel frattempo aspettiamo l’approvazione dei provvedimenti sulla casa annunciati dal Governo nella legge di stabilità e il via libera al finanziamento di parte statale del Fondo, per complessivi 50 milioni da ripartire tra le Regioni”. I Comuni interessati, secondo i criteri approvati, dovranno emanare il bando per il sostegno all’affitto entro il 3 febbraio e chiuderlo inderogabilmente entro il 3 marzo 2014. A quelli che metteranno in atto un co-finanziamento sarà riconosciuto un meccanismo premiale.